Il Sole di Hiroshima

Napoli,  6 agosto 2013ore 21
Cerimonia delle lanterne galleggianti

Si svolgerà a Napoli il 6 agosto la cerimonia delle lanterne galleggianti (tōrōnagashi) che commemorerà le vittime dell’olocausto atomico.
Come ogni anno il ricavato verrà destinato interamente in beneficenza.

Quest'anno i fondi raccolti andranno a favore dell'Associazione Giapponese Watanoha Smile, che svolge in Giappone attività per la ricostruzione dopo lo tsunami dell'11 marzo 2011, e a favore della Città della Scienza di Napoli, dopo l'incendio del 4 marzo scorso.

Ogni anno, il 6 agosto, per commemorare le vittime dell’olocausto atomico del 1945 si svolge a Hiroshima la cerimonia delle lanterne galleggianti (tōrōnagashi), una cerimonia di origine buddhista che solitamente conclude la festività dedicata agli antenati, lo Obon.
Durante la cerimonia lanterne di carta vengono affidate alla corrente dei fiumi o alle maree dell'oceano: alcuni decorano le lanterne con disegni o frasi per esprimere un proprio desiderio o mandare un messaggio particolare.

Le lanterne verranno distribuite su offerta e chi vorrà potrà decorarle con disegni o frasi per esprimere un desiderio o formulare un auspicio prima di affidarle al mare.

Vorresti partecipare ma non potrai essere a Napoli il 6 agosto?
Dona online e inviaci il messaggio che avresti scritto sulla lanterna. Durante la cerimonia personalizzeremo la lanterna con le tue parole e la accenderemo insieme a tutte le altre.

Luogo: Piazza Vittoria - Colonna Spezzata, Napoli.

Per informazioni:
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
tel: 051 381694
www.nipponica.it

Con il patrocinio di:
-Ministero degli Affari Esteri Italiano
-Ambasciata del Giappone

-Comune di Napoli
-Consolato Generale Onorario del Giappone a Napoli
-Università degli Studi di Napoli "L'Orientale"

Con il contributo di
-Azienda Autonoma di Soggiorno Cura e Turismo di Napoli
-Associazione Verace Pizza Napoletana
-Cellini Gallery
-E. Marinella
-De Nigris

Ringraziamo Roberto De Pascale per il fondamentale supporto e Andrea Micheletti per le foto.