Nipponica 2015 è patrocinato da:
Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana
Consolato Generale del Giappone a Milano
Regione Emilia-Romagna
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
Comune di Bologna

L'arte nanban (XVI-XVII sec.) e la corrente di studi rangaku (XVIII-XIX sec.)

Bologna, 28 marzo 2015 ore 14.30-17.30
Laboratorio di interpretazione e lettura estetica dell'arte del Giappone condotto dal prof. Giovanni Peternolli

Da quando nel 1543 una nave in avaria con dei portoghesi a bordo approdò a Tanegashima, si avvia un periodo di cambiamenti che investono tecniche militari, religione, scienze, architettura e pittura.

I rapporti tra l'arte giapponese, cinese ed europea nel XVII e XVIII secolo

Bologna, 18 aprile 2015 ore 14.30-17.30
Laboratorio di interpretazione e lettura estetica dell'arte del Giappone condotto dal prof. Giovanni Peternolli 

Nel XVIII secolo svolgono la loro attività presso la corte imperiale cinese numerosi gesuiti, in veste di astronomi, architetti, giardinieri, pittori. Su tutti spicca l'italiano Giuseppe Castiglione (1688-1766).

La via dell’incenso. L’antica arte giapponese Kōdō

Bologna, 23 e 24 maggio 2015
incontro e workshop con il Maestro Souhitsu Hachiya

L’antica arte giapponese Kōdō o Via dell’incenso: una cerimonia di alto valore spirituale ed estetico rarissima da vivere al di fuori dei confini del paese in cui ha avuto origine. Il rituale prevede l’esecuzione da parte del Maestro di una una precisa drammaturgia relativa alla preparazione degli incensi.

I segreti del furoshiki: realizzare le borse

Bologna, 6 giugno 2015 ore 16-18
Laboratorio per apprendere le techiche dell'arte del furoshiki tenuto da Nozomi Shimizu

Il furoshiki, un telo di stoffa di forma quadrata, con tecniche precise di piegamento e annodature, si trasforma in bellissime e comodissime borse leggere, ma resistenti, particolarmente adatte per l'estate.

Chōchin. Lanterne tradizionali giapponesi

Bologna, 10 e 11 luglio 2015
incontro dimostrazione e laboratori per la realizzazione di lanterne tradizionali giapponesi con il maestro Haba Hideki

Le lanterne chōchin sono utilizzate per scopi rituali, cerimoniali o decorativi (ad esempio per insegne di negozi o decorata con il nome di famiglia per essere appesa fuori da un’abitazione).

Washi, la perfezione della carta giapponese

Bologna, 12 luglio 2015 ore 10-13 e 13.30-16
Laboratorio di realizzazione di carta tradizionale giapponese con il maestro Nobushige Akiyama

Un'occasione per conoscere la carta washi e avere gli elementi minimi per la sua produzione artigianale attraversando le fasi di realizzazione e proponendo, inoltre, possibili usi artistici del materiale prodotto.

Il Sole di Hiroshima. Cerimonia delle lanterne galleggianti

Bologna, 6 agosto 2015
cerimonia delle lanterne, spettacolo, cibo giapponese, mercatino e solidarietà

Bologna ricorderà, con un programma speciale finalizzato ad una raccolta benefica, il 70° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale coincisa con il primo sgancio atomico sull’uomo. 

Ikebana. L'arte della composizione dei fiori

Bologna, 19 settembre 2015 ore 14-16.30 e 17-19.30
Laboratori di ikebana condotti dalla maestra Ryosho Morioka

Un'occasione per apprendere le tecniche dell'ikebana, arte della disposizione dei fiori, che rappresenta una delle creazioni artistiche della cultura giapponese più apprezzate e raffinate. L’ikebana utilizza non solo fiori ma anche foglie, bacche, rami per creare splendide composizioni.

Cha no yu. La cerimonia del

Bologna, 3 ottobre e  7 novembre 2015 ore 15-19
laboratorio di cerimonia del tè con la maestra Yoko Shimada

Praticare la cerimonia del tè (cha no yu) significa avere l'occasione di sperimentare l'essenziale. L'essenza e la semplicità che la animano e la definiscono, sono nel cha no yu la somma di molteplici attenzioni e il risultato di gesti fissati dalla tradizione lungo i secoli.

Akuta Masahiko e Yuki Isshi: 24 ore con Artaud

Bologna, 26-28 ottobre 2015
workshop, tavola rotonda, conferenza-dimostrazione

Un appuntamento per conoscere una straordinaria tradizione teatrale e per vederla declinata all’interno di una proposta scenica visionaria, radicale e potente al limite della dissacrazione, nutrita dalla linfa sperimentale e underground del poliedrico e scomodo regista e attore Akuta Masahiko.

Corpo e costume nel teatro giapponese

Bologna, 31 ottobre 2015 ore 15.30-18.30
seminario condotto dal prof. Giovanni Azzaroni

Un corpo che pensa, un corpo che agisce, un corpo che si fa testo e un costume che veste un corpo, che lo trasforma, che lo costringe all'azione. L'appuntamento consentirà ai partecipanti di conoscere gli aspetti performativi e antropologici dei generi tradizionali di teatro giapponese.

Shodō. La via della calligrafia

Bologna, 5 dicembre 2015 ore 14.30-18.30
Laboratorio di shodō tenuto dalla maestra Hiroko Saito

Il termine shodō, generalmente tradotto come arte della calligrafia, si caratterizza per unire alla componente artistica (sho), la ricerca e la comprensione della vita (dō). Un'occasione per scoprire come, nella cultura giapponese, la calligrafia appartenga a pieno titolo alle sfere della pittura e della creazione artistica.

Maschera e trucco nel teatro giapponese

Bologna, 12 dicembre 2015 ore 15.30-18.30
seminario condotto dal prof.Giovanni Azzaroni

Dalla profondità del mito esce una maschera che diventa persona, si fa indossare, possiede e manda in trance, trasforma l'attore nel personaggio, lo diviene, lo sostiene.
L'appuntamento consentirà ai partecipanti di conoscere gli aspetti performativi e antropologici dei generi di teatro giapponese.