Il susino nell'arte del Giappone e della Cina

Bologna, 30 novembre 2013 ore 14.30-17.30
laboratorio di interpretazione e lettura estetica condotto dal prof. Giovanni Peternolli

Il susino è tra le piante e i fiori più spesso rappresentati dai grandi artisti di Cina e Giappone. Quando il primo fiore di susino sboccia, l'inverno può dirsi concluso: la natura si rinnova e, con essa, l'uomo che riconosce in questo fiore un messaggio di speranza e rinascita.

Il susino, il pino e il bambù sono spesso associati insieme e vengono chiamati "I tre amici dell'inverno" per la loro resistenza ai rigori invernali.

Queste tre piante sono portatrici di una ricca simbologia (perseveranza, integrità morale, purezza, rinascita) e sono raffigurate sia su vaste superfici come i paraventi e le pareti scorrevoli, sia su oggetti di piccole dimensioni come i fogli d'album e i ventagli. Esse costituiscono inoltre uno dei motivi decorativi più frequenti dei manufatti in lacca, ceramica, metallo e dei tessuti.

Centro Studi d’Arte Estremo Orientale, via S. Maria Maggiore, 1/d – Bologna.

Il numero dei partecipanti ammessi è di massimo 15 persone ad incontro.
È necessaria la prenotazione.
Il laboratorio fa parte del ciclo Percorsi nell'arte giapponese che prevede altri 5 incontri dedicati a:
- L'acqua
- Il fuoco
- Il vento
- Il pino
- Il bambù

Quota di partecipazione: € 30,00 (per il singolo laboratorio); € 150,00 (per l'intero ciclo dei 6 laboratori.