L'arte Buddhista in Giappone: il periodo Asuka (538-710)

Bologna, 12 marzo 2016 ore 14.30-17.30

Laboratorio di interpretazione e lettura estetica dell'arte del Giappone condotto dal prof. Giovanni Peternolli

Le opere di questo periodo, dovute all'inizio a maestranze coreane, sono espressione di un'intensa spiritualità e trasmettono un senso di serenità e di profonda concentrazione meditativa.

Il Giappone, ultimo fra i paesi dell'Asia Orientale ad avere adottato il buddhismo, per quasi un millennio ha conosciuto una fioritura artistica nei diversi campi dell'architettura, della scultura, della pittura e delle arti applicate straordinaria per qualità e per quantità. Alcune sculture e pitture buddhiste costituiscono uno dei vertici dell'arte religiosa di tutti i tempi.

Il laboratorio fa parte del ciclo "Percorsi nell'arte giapponese" che prevede altri 6 incontri dedicati a:
L'arte Buddhista in Giappone: il periodo Nara (710-784)
L'arte Buddhista in Giappone: l'antico periodo Heian (794-894)
L'arte Buddhista in Giappone: il tardo periodo Heian (894-1185)
L'arte Buddhista in Giappone: il periodo Kamakura (1185-1333)
L'arte Buddhista in Giappone: il periodo Muromachi (1336-1573)

Il numero dei partecipanti ammessi è di massimo 15 persone ad incontro.
È obbligatoria la prenotazione.

Quota di partecipazione: € 30 (per il singolo laboratorio);  € 27 (quota scontata per chi possiede la NipponiCard);
€ 155 (per intero ciclo 6 laboratori); € 140 (per intero ciclo 6 laboratori per chi possiede NipponiCard)
Dove: Centro Studi d’Arte Estremo Orientale, via S. Maria Maggiore, 1/d – Bologna
Info:  051-381694 - info(at)nipponica.it

Prenotazioni: CHIUSE. I POSTI SONO ESAURITI